mercoledì 26 ottobre 2011

Il tira e molla

Dopo che domenica Francia e Germania hanno esortato il nostro governo ad effettuare misure immediate per il sostegno del debito pubblico Berlusconi e Bossi cosa fanno?
Bisticciano come due bambini, l'uno per salvaguardare i propri interessi personali, l'altro per quelli del suo partito che altrimenti lo farebbe fuori, visto che il livello di sopportazione è ormai troppo critico, ed alla fine dei salmi, quest'ultimo ha anche il coraggio di affermare che la Lega non fa governi tecnici.

Ma cosa ci vuole per accorgersi che gli attuali partiti non sono più in grado di combinare niente in parlamento? L'azione di governo è paralizzata da mesi e nessuno è disposto a collaborare per fare il bene della nazione.

A questo punto l'unica soluzione che vedo è quella di trovare una personalità super partes che si intenda di economia e che possa mettere in campo tutte le riforme di cui ha bisogno l'Italia, a partire da quella fiscale che aspettiamo da oltre quaranta anni, che ci permettano di rilanciarci.

E' l'ora di finirla con questo bieco tira e molla per la salvaguardia dell'interesse di pochi a scapito del bene di tutta la nazione.

Inoltre, dopo aver traghettato l'Italia fuori da questa crisi nera e pericolosissima, ci sarà bisogno di una riforma elettorale e di elezioni che permettano di rinnovare completamente il panorama politico che in venti anni di magna-magna ci ha portato sull'orlo del baratro.

Nessun commento:

Posta un commento